Galleria prospettica del Borromini - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

Francesca De Dominicis

La galleria prospettica del Borromini all’interno di Palazzo Spada è un must per chi visita il centro storico.
Dispiace che causa lavori non si possa godere di un giusto punto di vista e che sia impossibile entrare nella galleria prospettica. Lo fa un addetto per tutti, ma non è la stessa cosa. Vale comunque la visita e non va trascurato il palazzo che conserva una bellissima collezione di opere d’arte.

Sandro Nick

All’interno di Palazzo Spada troviamo una perla dell’immenso patrimonio storico-artistico di Roma: la galleria prospettica del Borromini.

Costruita dal Borromini tra il 1652 e il 1653, grazie anche alla consulenza di un matematico agostiniano, la galleria prospettiva è frutto dell’interesse si Bernardino Spada per i giochi prospettici.

La finta prospettiva è creata sull'illusione che la galleria sia lunga circa 35 metri, mentre in realtà è lunga meno di 9 metri.
In fondo una piccola statua alta cieca 60 cm. L’originale è custodito all’interno del Palazzo.

Veramente una chicca da visitare insieme a Palazzo Spada e la pinacoteca.

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Nord Salentino

Il capolavoro prospettico del geniale Borromini si trova all’interno del cortile di Palazzo Spada, uno dei palazzi storici più belli e importanti di Roma .
Il colonnato del Borromini è un inganno geniale alla vista , si pensa di essere davanti ad un corridoio di circa 35m ma in realtà è lungo solo 8 m . Inoltre in fondo al colonnato è posizionata sapientemente una statua che la visione prospettica ci mostra come una statua alta circa 2m , in realtà è una piccola statuetta alta 80 cm . Ad oggi è presente solo una copia perché la statua originale è presente all’interno del palazzo Spada per preservala, ed è meraviglioso e stupefacente quanto sia piccola al di fuori della vista prospettica .
Un gioco architettonico frutto del talento geniale di Borromini, e voluto dal Cardinale Bernardino Spada , per mettere in evidenza il significato dell'inganno morale e dell" illusione delle grandezze terrene.

Il palazzo Spada fu edificato dal Cardinale Capodiferro intorno al 1550 e poi fu acquistato nel 1632 e modificato dal Cardinale Bernardino Spada che incaricó il prestigioso architetto Francesco Borromini di rendere conforme il palazzo ai nuovi gusti architettonici dell’epoca .

All’interno del palazzo si trova anche la galleria della Meridiana che è un geniale strumento astronomico affrescato interamente sulla volta che fornisce orario , mese e giorno utilizzando unicamente la luce solare e lunare ... semplicemente meraviglioso.

Roberto Cecchini

Un capolavoro assoluto che da solo vale come redenzione se non avete visitato le altre opere di Borromini. Fa parte integrante della visita alla galleria Spada... Per la pinacoteca si sale al secondo piano mentre per la galleria prospettica si accede a destra dall'ingresso, varcando la soglia del giardino dei melangoli. Cosa ha di particolare? È lunga meno di 9 metri eppure il soffitto discendente è il pavimento ascendente la fanno sembrare lunga circa 35 metri. Il colonnato aggiunto successivamente alla sua realizzazione (prima c'erano pareti affrescate) acuisce questo gioco prospettico, un po' penalizzato dalla sostituzione sul fondo di un affresco di una pianta con una piccola statua (meno di un metro, solo 60 cm) di un marte in stile romano. Il proprietario del palazzo la commissionó intorno al 1650 con un intento ludico, per stupire i suoi ospiti, ma anche morale... volendo rappresentare con questa illusione ottica l'inganno e la mutevolezza delle cose terrene. Non la dovete assolutamente percorrere... Meno che mai ingombrarne la vista per farvi un selfie... Qui l'arte ha una delle sue massime espressioni. Imperdibile (al pari della ricchissima galleria espositiva ospitata nel palazzo). Guardate le foto e i video che ho postato e le altre recensioni che ho fatto su Roma e le sue meraviglie e se sono stato utile cliccate su utile e se volete seguitemi

Stefano Manzo

La Galleria prospettica del Borromini si trova nel centro storico di Roma, Rione VII (Regola) all’interno del Palazzo Spada, nel cui primo piano si trova la Galleria Spada, in Piazza Capo di Ferro.

Questa famosa colonnata venne commissionata dal Cardinale Bernardino Spada nella metà del XVII secolo e realizzata nel 1653 dall’architetto Francesco Borromini (1599 – 1667).

Si tratta di una bellissima opera illusionistica barocca finalizzata nel 1653 e ancora oggi guardandola sembra una lunga colonnata, di oltre 30 mt, invece nella realtà e meno di 10, l’effetto venne raggiunto grazie a complessi calcoli.

IL soffitto precorrendolo si abbassa, mentre il pavimento si alza e le colonne che sembrano di altezza uguale vanno a decrescere in altezza e dimensioni verso, il fondo.

Nel fondale si trovano delle finte siepi è alla fine una piccola statua di antico guerriero di meno di un metro, la quale guardando il colonnato dall’inizio, sembra invece molto alta.

Il luogo è visitabile unitamente alla Galleria Spada, mediante il biglietto d’ingresso (settembre 2023 € 6,00).

Molto gentile la guida presente, la quale dopo una dettagliata spiegazione di questa meraviglia, mi ha mostrato come percorrendolo, il colonnato mi aveva ingannato per lo stupefacente effetto ottico.

La Galleria Spada, per le sue molte opere artistiche di importante rilevanza, unitamente a questa meraviglia è un luogo assolutamente da visitare.

Gilda Agostini

Proprio all'interno.di uno dei cortili dei palazzi piu pregevoli e particolari di Roma, si può scoprire un originale corridoio colonnato che in realtà è pure illusione ottica.
La Prospettiva, infatti, pare lunga circa 35 metri, ma , in realtà, è solo 8 metri .
L"illusione ottica è dovuta al fatto che il soffitto scende dall'alto verso il basso e il pavimento, sale.
Un gioco architettonico ,realizzato col talento del geniale Borromini, e voluto espressivamente dal Bernardino Spada , per mettere in evidenza il significato dell'inganno morale e dell" illusione delle grandezze terrene.
Capolavoro.

Romualdo Cordelli

Una invenzione scenica basata su calcoli matematici precisi quella di Francesco Borromini.
Attraverso un sapiente restringimento del pavimento, l'abbassamento progressivo delle colonne e del soffitto, il geniale Borromini in una lunghezza di 8 metri è riuscito a creare l'impressione di una galleria lunga circa 32 metri e la statua in fondo alla prospettiva è alta appena 50 cm. Le meraviglie di Palazzo Spada.

stefano antonelli

Luogo da visitare, personale cortese e preparato che spiega molto bene la storia del luogo. Abbinato al prezzo di 5 € si visita Palazzo Spada com molte opere d'arte molti interessanti.