Ecomuseo delle Erbe Palustri - Villanova, Provincia di Ravenna

L'Ecomuseo delle Erbe Palustri, situato in Via Giuseppe Ungaretti, 1, 48012 Villanova RA, è un'istituzione che merita una visita sia per i suoi spazi espositivi che per la sua ampia offerta culturale. Questo ecomuseo è un museo etnografico, un'associazione/organizzazione, un centro culturale e una attrazione turistica, il che lo rende un luogo di grande interesse per visitatori di tutte le età. La struttura è accessibile anche in sedia a rotelle, con bagni, parcheggio e ristorante adatti alle persone con disabilità motorie.

Tra le specialità offerte, si segnalano le iniziative legate all'arte, alla tradizione popolare e ai sapori locali. Gli spazi espositivi sono ampi e ben curati, e offrono una panoramica delle erbe palustri e delle loro molteplici applicazioni, sia in campo alimentare che industriale. L'Ecomuseo delle Erbe Palustri è inoltre dotato di una biblioteca specializzata e organizza regolarmente eventi, mostre e laboratori.

Per quanto riguarda le recensioni, questa azienda ha ricevuto 533 recensioni su Google My Business con una media di 4.6/5, il che dimostra il suo valore e la qualità del suo lavoro. Le opinioni dei visitatori sono per lo più positive, con complimenti per la bellezza del luogo, la cura dei dettagli e l'impegno degli operatori.

👍 Recensioni di Ecomuseo delle Erbe Palustri

GMB

5/5

Ho visitato il museo in concomitanza della Festa delle erbe palustri.
In questi giorni il museo è sempre aperto ed ospita mostre collaterali.
La disposizione degli oggetti è molto curata, il personale è disponibile e ho apprezzato l’esposizione dei manufatti che venivano realizzati con la soprattutto da mani femminili.
Si possono trovare borse di varie misure con gli stampi in legno su cui venivano create e lasciate asciugare, una bellissima collezione di bottiglie ricoperte, stie di tutte le misure e per vari utilizzi, tantissimi pattern per l’impagliatura delle sedie, una vetrina davvero completa.
Nel fine settimana della sagra si possono vedere abili mani che intrecciano la thyfa con abilità e precisione
Si possono vedere

Marco B.

5/5

Un museo per cui vale la pena di fare un viaggio. Una raccolta che dimostra la capacità delle persone di utilizzare nel tempo con intelligenza ciò che la natura offre in un ambiente difficile. Oggetti e attrezzature ben disposti. Eccezionali le ricostruzioni delle capanne all'esterno. Staff gentilissimo e disponibile.

Paola C.

5/5

Molto bello e particolare! Sicuramente museo da vedere!

Annalisa P.

5/5

Museo molto curato che racconta le origini e lo sviluppo delle attività del territorio in merito alla raccolta e lavorazione delle erbe palustri. Dall'ambiente familiare alle attività economiche collegate. All'interno, oltre a visitare il museo, vi è una zona di ristorazione predisposta per eventi, feste ecc. su prenotazione. All'esterno tutta l'area è dedicata alla ricostruzione della casa e degli ambienti come la cantina, il pollaio, il bagno, la rimessa degli attrezzi ecc .. tipiche della zona. Molte le attività e i corsi proposti.

Stefania B.

5/5

Qualche tempo fa in questi luoghi, fioriva un attività umana incredibile che sfruttava le erbe palustri, abbondantissime. Questo tempo è svanito, non ritornerà più e con loro le vaste distese di palude. Solo questo gioiello museo custodisce la memoria di tanta vita, faticosa e semplice. Venite, resterete meravigliati

sandra T.

5/5

Un luogo assolutamente da visitare dove fare un tuffo nel passato ammirando i capolavori che l'uomo ha costruito con un prodotto naturale del luogo. Un ecomuseo ben organizzato con personale altamente gentile e competente.

lorenzo T.

5/5

Un museo molto bello, curato nei dettagli , ben allestito , interessante ma soprattutto gestito da persone che lo fanno per volontariato ( a quanto ho capito ) tutte le opere realizzate sono dei pezzi unici di artigianato locale, realizzate in passato . La cosa più bella è stato incontrare due simpaticissime signore che stavano realizzando dei cestini a mano e ci hanno spiegato tante cose interessanti, raccontato aneddoti , il tutto rigorosamente in dialetto romagnolo 🙂 che spettacolo !!! .

Patrizia Z.

5/5

Museo differente, cerca di riprendere un mondo che sta per essere dimenticato in cui tutti si prendevano cura della natura e 'sfruttavano' la natura in modo educato. Museo curato in ogni dettaglio con la possibilità di corsi di intreccio e altro (su prenotazione). Possibilità di ristoro. Personale gentilissimo e coinvolgente.