Palazzo Mazzetti - Asti, Provincia di Asti

Stefania M.

Visitato in concomitanza di una mostra, Escher
Molto ben organizzato, numerose le sale da visitare. La mostra al suo interno è favolosa, numerose le opere esposte, ben organizzati gli spazi. Era la prima volta che mi recavo presso questo palazzo per visionare una mostra e devo ammettere di essere stata molto soddisfatta. L'ingresso al Palazzo e alla mostra è incluso e totalmente gratuito ai possessori della Tessera Musei Piemonte

Stefano D.

Palazzo Mazzetti, situato nel cuore di Asti, è un autentico gioiello architettonico che trasporta i visitatori in un viaggio nella storia e nell’arte. Varcando la soglia di questo elegante palazzo barocco, si viene accolti da un’atmosfera di raffinata bellezza, impreziosita da mostre di altissimo livello. Attualmente, l’esposizione dedicata a Escher rappresenta un’esperienza unica e imperdibile per gli amanti dell’arte e la matematica.
Le opere esposte, che includono le celebri incisioni come Relatività e Mani che disegnano, catturano l’attenzione per il loro incredibile dettaglio e la capacità di sfidare le leggi della prospettiva e della realtà. Il percorso espositivo è arricchito da pannelli interattivi e spiegazioni coinvolgenti che aiutano a comprendere il genio creativo dell’artista e la sua passione per la geometria e l’infinito.

Un altro punto di forza della mostra è l’allestimento, che sfrutta luci e spazi in modo da valorizzare ogni opera, immergendo il visitatore in un universo parallelo fatto di illusioni ottiche e strutture impossibili. L’attenzione ai dettagli è straordinaria e permette di apprezzare non solo le opere di Escher, ma anche la magnificenza di Palazzo Mazzetti stesso, con i suoi soffitti decorati e le sale dall’architettura sontuosa.

La mostra offre un’esperienza adatta a tutte le età: dai bambini affascinati dagli effetti visivi alle persone adulte che possono riflettere sull’equilibrio tra arte e scienza. Palazzo Mazzetti si conferma così un polo culturale di grande rilievo, capace di ospitare eventi che arricchiscono il panorama artistico di Asti e dell’intera regione.

Visitare questa esposizione non è solo un’occasione per ammirare il genio di Escher, ma anche per scoprire o riscoprire la bellezza di Palazzo Mazzetti, una testimonianza vivente della grandezza storica e culturale di Asti. Un’esperienza indimenticabile che lascia il desiderio di tornare ancora. Consigliatissima!

Elisa M.

Non me ne vogliate, ma il palazzo in confronto alla mostra di Escher quasi sfigura. Mostra bellissima, opere organizzate con logica e una luce che non infastidiva gli occhi o le fotocamere dei telefoni. Il palazzo invece tutto il contrario. Il primo salone era troppo illuminato, bisognava trovare l'angolo giusto per osservare i quadri senza che la luce li affogasse. Le altre sale mi hanno lasciato un po' perplessa, c'erano più "autori ignoti" o "pittore piemontese" che nomi rintracciabili. Bella la sala con tutti gli stemmi dei paesini sulle pareti, peccato per quei proiettiori di dubbio utilizzo al centro del soffitto.

gualtiero B.

Ieri primo pomeriggio siamo arrivati alla stazione ferroviaria di Asti , viaggio molto piacevole e vicino al Palazzo Mazzetti per visitare la mostra di Escher, poca coda alle casse, ottima illuminazione dei quadri, leggibili le descrizioni, video molto interessanti, sala immersiva coinvolgente, veramente bellissimo da non perdere, straconsigliato.
Molto interessante anche la cripta a pochi passi dal palazzo, un consiglio fate i biglietti per i due siti così evitate altra coda.
Buona visita

Valentina C.

La mostra su Escher era ben curata con elementi interattivi anche per i bambini. Propongono anche un'audioguida tramite qr gratuita in più lingue. Avrei evitato di inserire i "punti selfie" ma ormai la gente ha una dipendenza da queste cose (egocentrismo dilagante) perciò li posso capire.

Sara C.

Abbiamo visitato Palazzo Mazzetti soprattutto per la mostra di Escher, ma approfittando dello smart ticket (accesso a 5 siti museali della città) abbiamo girovagato per i due piani dell'esposizione permanente. Ben tenuto e disposto in maniera ottimale, tra mostra e visita al Palazzo calcolate 2 ore abbondanti.

Francesco G.

Palazzo Mazzetti, storico edificio di Asti, rappresenta l’ascesa sociale della famiglia Mazzetti, nobilitata grazie alla Zecca e a mirati investimenti immobiliari. Dal Seicento, il conte Giovanni Battista unificò edifici medievali e realizzò nuove strutture. Nel XVIII secolo, l’architetto Benedetto Alfieri progettò l’ala orientale e rifece la facciata. La dimora ospitò figure illustri, tra cui Giacomo Stuart, Carlo Emanuele III e Napoleone I.
Oggi, è sede del Museo Civico e della Pinacoteca: il piano nobile espone dipinti antichi e moderni, arredi, manufatti orientali di Guglielminetti e Rolando, microsculture di Bonzanigo, tessuti e abiti della collezione Gerbo. Al secondo piano, opere di Pittatore documentano l’arte astigiana. Palazzo Mazzetti è anche sede di mostre temporanee (nei giorni della mia visita era in corso una mostra di opere di Escher).

Ednol

Palazzo Mazzetti è una perla nel cuore di Asti. L’elegante architettura barocca e le ricche collezioni d’arte creano un’esperienza unica. Le sale affrescate, i dipinti piemontesi e le esposizioni di arte orientale sono affascinanti. Il percorso è ben organizzato e il personale cortese. Un luogo imperdibile per chi ama storia e cultura!